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Ciardulli Michele

Regista, artista visivo e autore. Vive e lavora a Milano.
Si forma presso “l’Alta scuola Accademia Internazionale” organizzata da Protei C. Progetti Teatrali Internazionali , EATC (European Association for Theatre Culture) in collaborazione con il Gitis di Mosca, dove si diploma in regia e pedagogia. Per ampliare la sua formazione partecipa a workshop internazionali tra i quali Progettare il Side-specific con Geraldine Pilgrim e sul linguaggio della luce con Luc Lafortune, light designer del Cirque du Soleil dal titolo: The art and poetry of light.
Viene selezionato nel 2014 al Fringe della Regia di Milano. Nel 2015 è secondo classificato al premio Cramum per l’arte contemporanea.
Realizza diverse regie e scrive spettacoli di teatro per adulti e per ragazzi.
Come artista visivo sviluppa progetti di arte contemporanea in importanti musei quali: Mart di Rovereto, il Muse di Trento, Casa della Memoria di Milano con Palazzo Reale e Museo archeologico di Olbia, oltre a progetti espositivi personali e collettive.
Lavora anche a progetti di pedagogia come il progetto Officine Medio Oriente (realizzato in Israele) patrocinato dall’assessorato alle Pari opportunità della regione Trentino Alto Adige nell’ambito del dialogo inter-religioso e per il progetto Scena Animemundi con i ragazzi africani richiedenti asilo.
Nel cinema inizia il suo percorso con Cinemaindipendente.it per la produzione del il film “Come prima” di Mirko Locatelli con Giuseppe Cederna, Vincitore del “Filmaker festival” di Milano, sezione paesaggi umani. Vincitore “Piave corto concorso”. Menzione al “Bellaria Film Festival”. Successivamente Produce e co-dirige il cortometraggio “Ora di chiusura”, vincitore al “Palermo Film festival” del premio come Miglior Regia e finalista al concorso “Inventa un film” di Roma; nel 2010 produce e dirige la puntata zero del progetto “Painted back” finalista al “Fiction Film Festival” sezione nuove proposte. Come regista e autore gira pubblicità per aziende come: Hilti, Admo, Amnesty International e Libere Sinergie. Lavora alla produzione di pubblicità per: Samsung, Q8 e vini Bolla e per la produzione di Masterchef 6 con Endemol Shine. Lavora come aiuto regia per il film “Amo la tempesta” di Maurizio Losi e collabora come creativo con la casa di produzione ExenMedia (Milano).
In ambito Cinematografico collabora con diverse case di produzione e attualmente ha aperto un suo studio “Mc Arts Studio” per poter produrre e promuovere i suoi progetti di produzione cinematografica ed installazioni multimediali. Docente Arcus con Università Statale di Milano per la regia, sceneggiatura e processi creativi. Fondatore della NAC-Nuova Accademia di Cinema a Castellanza (VA).

THE HUMAN BEING MUST NOT DIE

Tommy è un ragazzo di 23 anni. Il giorno della maturità è tornato casa, è entrato nella sua stanza, e non ne è più uscito. Dopo cinque anni tutti i suoi vecchi legami sono ormai scomparsi. Resta solo sua madre, con la quale parla attraverso la porta chiusa, ed i social come unico contatto con il mondo esterno. Attraverso un avatar condivide i suoi pensieri e le sue paure con nuovi amici virtuali. Dopo essersi fatto male a un dito, è costretto a uscire per andare dal medico per farsi medicare. Al ritorno tutto quello che aveva cercato di dimenticare torna a galla come un tornado emotivo che lo costringe a confrontarsi con sé stesso. Al contempo, grazie a Instagram, conosce NAMI01, una nuova occasione per tornare alla vita.

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