Lioi Giuseppina
Laureata in Architettura al Politecnico di Milano nel 1992, con una tesi sul teatro elisabettiano, con rivisitazione contemporanea e messa in scena del “Macbeth” di W. Shakespeare. Da allora scrive testi come “drammaturga” non professionista (“Tre donne alla fonte”, “Viaggio a Venezia”, “La partenza di Elisa”, “Artemisia non è vetro”, “Inverno – il gioco della guerra”, “Raccontami una storia”, “Il temporale”, “Tre sorelle in cucina”, ”Ho paura e basta!”) e li mette in scena dal 2012 con gli appartenenti all’Associazione Theao di Melzo (Mi), di cui fa parte.
Ha partecipato a seminari di recitazione e di scrittura teatrale, tenuti da attori/scrittori professionisti e di propedeutica alla regia presso la scuola “Paolo Grassi”.
I testi che scrive a volte sono liberamente tratti da letture, a volte sono interamente scritti di proprio pugno, sempre nel tentativo di indagare la realtà sia passata, per meglio comprendere quella presente, sia presente, nel tentativo di scorgere quella futura.
Ho paura e basta!
Anna è una signora cinquantenne che vive in un appartamento a Milano e cammina con una stampella a causa di una caduta, mentre Irina è una sua vicina di casa che la aiuta nelle faccende domestiche. Anna passa tutto il suo tempo a leggere libri, che parlano di esperienze fatte durante il coma e a suo dire si è preparata alla morte, tanto da sapere cosa le aspetta nei minimi dettagli. Irina è una trentenne che ha paura di ammalarsi di Covid anche se poi in realtà questa paura nasconderà ben altro e Anna farà in modo che Irina se ne renda conto, ma alla fine, anche tutte le sue certezze verranno meno e saranno sgretolate da un imprevisto.