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Mariani Claudio

Claudio Mariani, 49 anni, milanese. Ho sempre scritto per passione, mai per lavoro, ma sempre con costanza. Eterno principiante, in passato mi sono occupato di critica d’arte seguendo e scrivendo testi per alcuni artisti e una piccola galleria, e da vent’anni collaboro con riviste web parlando principalmente di arte, musica e, soprattutto, di cinema.

Ho sempre scritto narrativa (racconti, romanzi) limitando perlopiù la loro diffusione a parenti, amici e pochi sconosciuti. Ho frequentato diversi corsi di scrittura creativa a vari livelli.

Coltivo da sempre le mie passioni: disegno, arte, architettura, danza, teatro, letteratura, musica.

Prima d’ora non ho mai scritto per il teatro.

Processo al nero

In una notte di settembre del 2013, nella mente di Luca avviene una sorta di interrogatorio (sotto forma di intervista televisiva stile Frost contro Nixon). I personaggi sono due, Luca stesso, e Luca i (da “Inquisizione”). Seduti uno di fronte all’altro, nel buio del palco e leggermente defilati sulla sinistra, uno vestito di nero con cappuccio sulla testa e uno di bianco, iniziano il dialogo serrato alternando domande di Luca i alle risposte di Luca. Poco a poco si capisce quale sia il tema e lo scopo dell’ “indagine”: quali eventi sono capitati negli ultimi vent’anni della vita di Luca in relazione al suo modo di vestirsi, sempre e solo totalmente di nero. Occasionalmente in uno schermo dietro di loro vengono proiettate delle immagini sui fatti raccontati: a volte foto, altre filmati, accompagnando il racconto oppure avvicendandosi alla narrazione.

Un racconto sui pregiudizi che porterà alla vera, futile motivazione che ha scatenato il tutto.

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