Testa Paola
Nata nel 1973, si è laureata in Lettere presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha frequentato corsi base e corsi avanzati di scrittura teatrale e di sceneggiatura cinematografica, perfezionandosi in questo settore professionale.
Collabora stabilmente con un gruppo teatrale, il GTS di Gallese (VT), scrivendo ormai da molti anni adattamenti e opere inedite, le quali vengono messe in scena dalla stessa compagnia.
Recentemente ha scritto e portato in scena un particolare adattamento drammaturgico dell’opera di Oscar Wilde “L’importanza di chiamarsi Ernesto” e opere teatrali originali (Messaggi promozionali, Corti Teatrali di piccoli incidenti quotidiani, Violante).
Nel 2018 è risultata finalista al Premio Letterario Nazionale “La Clessidra” nella sezione teatro con il testo “Corti Teatrali di piccoli incidenti quotidiani”.
Messaggi promozionali
Commedia brillante contemporanea, che prende spunto da alcuni canali pubblicitari, che puntano la loro totale programmazione sulle televendite e promozioni commerciali. Alcune situazioni sono incentrate su delle gag esilaranti, volte a mettere in risalto i messaggi promozionali, a volte ridicoli, estremizzandoli in alcune situazioni, finendo per farli diventare una vera e propria parodia. In tutto ciò, si inseriscono delle storie, che vedono come protagonisti un gruppo di giovani, che lavorano presso un’emittente televisiva, TVT (TeleVendoTutte), la quale vive esclusivamente, per l’appunto, di “messaggi promozionali”.
Corti teatrali di piccoli incidenti quotidiani
Commedia brillante contemporanea. Parte dall’idea di costruire un testo basato su dei corti che raccontano delle vicende apparentemente slegate tra di loro, ma che troveranno un punto di congiunzione alla fine, esattamente ai corti numero cinque e sei. I personaggi che avevamo conosciuto in ogni corto rientreranno in scena quasi tutti nel numero cinque, chiamato “Focolare domestico”. Qui scopriremo i legami tra i vari personaggi e l’intreccio delle singole storie che reggono una trama molto intricata, dinamica e divertente. Sono storie che sembrano dei piccoli tasselli di un puzzle, che lo spettatore, a cui verranno forniti degli indizi dai vari personaggi, riuscirà a costruire soltanto alla fine. Quelli che all’inizio potevano sembrare appunto dei “Corti Teatrali” con delle storie distinte, definite e finite, si riveleranno parti di un testo teatrale completo, specchio della società dei nostri giorni, delle sue fobie e delle sue contraddizioni.