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FEDERICA FRACASSI

Interprete sensibile alle nuove drammaturgie, votata alle scritture più visionarie, feroci, poetiche degli ultimi anni, fin dagli esordi disegna un percorso indipendente nel panorama del teatro di ricerca. 

Si forma giovanissima alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e segue il lavoro di Carmelo Bene, Luca Ronconi, Thierry Salmon, Romeo Castellucci, Cesare Ronconi.

Attrice, ma anche lettrice, autrice e curatrice fonda insieme al regista teatrale Renzo Martinelli la compagnia Teatro Aperto, in seguito Teatro i, che ha gestito l’omonimo spazio a Milano, una vera e propria factory del teatro contemporaneo dal 2004 al 2022. È attrice protagonista di innumerevoli produzioni della compagnia.

n teatro ha lavorato tra gli altri con Teatro Valdoca, Valerio Binasco, Valter Malosti, Antonio Latella, Luca Micheletti, Sonia Bergamasco, Motus, Andrea Chiodi, Veronica Cruciani, Pier Lorenzo Pisano, Andrea Baracco, Fanny & Alexander e ha ricevuto numerosi premi come miglior attrice protagonista: Premio Ristori, Premio Olimpici del Teatro, Premio della Critica, Premio Franco Enriquez, Menzione d’onore e Premio Eleonora Duse, Premio Ubu, Premio San Ginesio all’arte dell’attore, Premio Maschere del Teatro Italiano e Premio Hystrio 2021 all’interpretazione, Premio Hystrio Twister 2022 per Le Sedie. È protagonista della trilogia Innamorate dello spavento di Massimo Sgorbani, diretta da Renzo Martinelli e prodotta da Teatro i, di prossima pubblicazione per Einaudi. Blondi, il primo testo del progetto dedicato alla cagna di Hitler, ha debuttato al Teatro Studio Melato prodotto dal Piccolo Teatro di Milano. Lavora a un ampio progetto ibseniano coprodotto da Teatro Franco Parenti/Ctb/I Guitti con il regista Luca Micheletti, con il quale condivide la scena in Rosmersholm-Il gioco della confessione e in Peer Gynt- Suite. Nell’ambito di questo percorso è ideatrice e autrice, insieme alla fotografa Valentina Tamborra, del progetto Nient’altro che finzioni, dove scrive una drammaturgia parallela sulle tracce di Ibsen, già esposta a Milano nei più importanti Festival fotografici. È protagonista di un percorso che attraversa l’opera di Giovanni Testori. Partendo dai Tre Lai, incarna in seguito la regina Erodiàs – in entrambi i casi diretta da Renzo Martinelli. Nel 2019 è La Monaca di Monza, per la regia di Valter Malosti e nel 2023 veste di nuovo i panni di Gertrude ne I Promessi Sposi alla prova per la regia di Andrée Ruth Shammah. È lettrice per I lunedì di Casa Testori. Nelle ultime stagioni ha lavorato con la compagnia Motus per lo spettacolo site specific Raffiche, dedicato a Splendid’s di Jean Genet. E’ protagonista con Isabella Ragonese di Louise e Renée, regia di Sonia Bergamasco, drammaturgia di Stefano Massini da Mémoires de deux jeunes filles mariées di Honoré de Balzac, una produzione Piccolo Teatro di Milano. Nella stagione 2019/2020 è Cassandra in Ecuba di Marina Carr e in Troiane di Euripide, adattamento di Angela Demattè, entrambi per la regia di Andrea Chiodi. E’ interprete insieme a Michele Di Mauro del pluripremiato Le sedie di Eugène Ionesco, per la regia di Valerio Binasco prodotto dal Teatro Stabile di Torino, di Carbonio di Pier Lorenzo Pisano, testo vincitore del 56° edizione del Premio Riccione per il Teatro prodotto da Piccolo Teatro di Milano. E’ protagonista di La Febbre di Wallace Shawn, tradotto da Monica Capuani, per la regia di Veronica Cruciani presentato con successo per Stanze, una rassegna site specific curata da Alberica Archinto. E’ Iago nell’Otello tutto al femminile diretto da Andrea Baracco, drammaturgia e traduzione di Letizia Russo, una produzione Teatro Stabile dell’Umbria.

Nel 2023 firma insieme a Fanny & Alexander un progetto su Trilogia della città di K. di Agota Kristof, di cui è protagonista nel ruolo della scrittrice, prodotto da Piccolo Teatro di Milano. Tra le esperienze cinematografiche più significative spicca la sempre rinnovata collaborazione con il maestro Marco Bellocchio. Al cinema esordisce nel 2010 in Happy Family di Gabriele Salvatores, seguono, tra gli altri, Bella addormentata di Marco Bellocchio, Un giorno devi andare di Giorgio Diritti (2012), Il capitale umano di Paolo Virzì (2014), Antonia di Ferdinando Cito Filomarino (2014), La vita oscena di Renato De Maria (2014), Sangue del mio Sangue di Marco Bellocchio (2015), Pagliacci di Marco Bellocchio (2016), Gli sdraiati di Francesca Archibugi (2017), Benedetta follia di Carlo Verdone (2018), Radioactive di Marjane Satrapi (2018), Mi chiedo quando ti mancherò di Francesco Fei (2019), Supereroi di Paolo Genovese (2019), Hambre di Joana Nelson (2022), Rapito di Marco Bellocchio (2023). È una delle protagoniste della serie tv Luna Nera, prodotta da Fandango e Netflix e partecipa a Tutta Colpa di Freud su Amazon Prime e a Esterno Notte di Marco Bellocchio (2022). Si dedica a un percorso parallelo al teatro costellato di letture poetiche in dialogo con musica dal vivo insieme a compositori e musicisti contemporanei tra cui Lamberto Curtoni (violoncello), Piercarlo Sacco (violino e viola), Andrea Dieci (chitarra classica), Manuel Buda (chitarra classica), l’ensemble Sentieri Selvaggi. Tra i readings si ricordano Dora Pro Nobis di Concita De Gregorio, Variazioni Furiose dall’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto e Insieme di e con Mariangela Gualtieri. Nel 2021 è protagonista nel ruolo della madre con Marco Foschi e Danilo Nigrelli di Amen, il primo testo teatrale di Massimo Recalcati, per la regia di Valter Malosti. Le musiche dal vivo sono di G.U.P. Alcaro e Paolo Spaccamonti. Nel 2020 avvia un percorso radiofonico con Radio3, collaborando con Andrea Liberovici alla realizzazione dei programmi Maestranze e Maestranze digitali. È lettrice per il programma Ad Alta Voce e per Maturadio. È lettrice nel podcast Vive!, di e con Alessandra Sarchi, prodotto da Storielibere.fm, Piccolo Teatro Milano e Corriere della Sera e tutor di percorsi educational con Triennale Teatro di Milano. 
Per Teatro i, è ideatrice e conduttrice del format Emersioni – Dialoghi tra attrici. E’ tutor del progetto Immersioni per Mare Culturale Urbano dedicato alla drammaturgia diffusa nei quartieri periferici della città di Milano. 
Collabora come attrice e modella alle sfilate e agli spettacoli di Antonio Marras.