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Lamentazioni per San Siro

DAL 11 Novembre 2022 AL 16 Novembre 2022

Teatro i

di Angela Dematté

“L’atto del raccontare, del decidere cosa raccontare è un atto di ricerca della propria identità. Ma bisogna sentirsi degni di farlo. Le persone di periferia non si sentono degne. Stanno al margine, fuori dalla storia. Non entrano nella storia che sarebbe come dire: non escono dall’utero. Hanno paura di uscire dall’utero. Mentre ero lì nel quartiere a fare le interviste una studiosa del politecnico studiava la mobilità degli abitanti verso il centro città. Non ci vanno quasi mai. C’è un disamore di fondo, un non sentirsi degni di essere, con cui entro profondamente in empatia. Ecco perché mi è arrivata la decisione di mettere in scena un’autrice, una ricercatrice che non sa decidere come raccontare. Non riesce ad uscire dal ventre accogliente, nutriente e materno della raccolta, della ricerca di storie.”

L’AUTRICE – Angela Dematté è drammaturga e attrice, madre di tre figli. Vincitrice con i suoi testi di numerosi premi tra cui Premio Riccione, Premio Scenario, Premio Golden Graal, Palmarès du theatre, Aquila d’oro alla cultura della città di Trento, Premio Hystrio Digital Stage. Nel suo lavoro drammaturgico, incentrato su potenzialità e limiti del linguaggio identitario, lavora con numerosi protagonisti del teatro italiano, tra cui Carmelo Rifici, Andrea Chiodi, Valter Malosti, Renato Sarti. I suoi testi teatrali, tradotti in francese, tedesco e arabo intercettano nodi irrisolti dell’identità italiana ed europea. A partire dalla collaborazione con ISI foundation, JRC di Ispra inizia un dialogo con la scienza come necessità di indagine sull’uomo futuro.

IL REGISTA – Dopo un’adolescenza discutibile in un liceo scientifico, Athos si innamora per la prima volta e decide di abbandonare l’ambito scientifico e darsi al mondo artistico. Durante il periodo universitario sviluppa una passione per lo studio del cinema e del teatro. La sua carriera come teorico viene interrotta dopo un secondo innamoramento, nel 2018 entra al corso di regia alla Civica scuola di teatro Paolo Grassi. Personalità come Katie Mitchell, Marco Plini, Maria Consagra, Giovanni Covini, Giampiero Solari, Tatiana Olear, Sabrina Sinatti, Manuel Renga segnano il suo percorso. Uno degli incontri più significativi è quello con il regista Fabio Cherstich che segue come assistente in due allestimenti. Ad oggi ha realizzato le seguenti regie: Kinky Margaret, testo di Tomáš Dianiška (collaborazione Paolo Grassi e Fabulamundi), con in scena Salvatore Alfano e Debora Zuin.
5 Modi illegali di salvare il mondo, testo di Giulia Cermelli, una produzione Paolo Grassi, in una collaborazione, con gli scenografi di Brera, videomaker della Luchino Visconti. Materiali per la morte della zia, testo di Mattia Michele De Rinaldis, con Sebastiano Bronzato, Isabella Rizzitello, Marko Bukaqeja, compagnia Bribude Teatro. Con il contributo di Everest – Industria Scenica, progetto finalista Premio Scenario 2021. Athos aspetta solo di innamorarsi nuovamente.

Spettacolo inserito in Invito a Teatro

Per prenotare i biglietti per  lo spettacolo potete scrivere a: 
biglietteria@teatroi.org

CALENDARIO

11 Novembre 2022 9:00 pm
12 Novembre 2022 7:30 pm
13 Novembre 2022 5:00 pm
14 Novembre 2022 9:00 pm
15 Novembre 2022 9:00 pm
16 Novembre 2022 7:30 pm