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Selbstbezichtigung/Autodiffamazione

DAL 22 Febbraio 2017 AL 27 Febbraio 2017

Teatro i

Peter Handke

“Selbstbezichtigung/Autodiffamazione“ è un gioco che sospende, almeno per la durata dell’esperienza comune di sessanta minuti, i confini fra spettatori e attori. Un grosso ruolo gioca in questo la mancanza totale di azioni narrative e l’esporsi degli attori come rappresentanti dell’umanità radunata per l’occasione, insieme alla loro capacità di lasciarsi guardare nel loro rapporto con il testo che risulta stranamente familiare e inquietantemente conosciuto a tutti.

Selbstbezichtigung/Autodiffamazione è un antidoto contro le futilità, la superficialità, contro la sensazione di rumore diffuso. E’ uno spettacolo nato dal nostro desiderio di concentrazione, di precisione, che sviluppa proprio in virtù della sua urgenza autentica e della sua fiducia nei propri mezzi un alto grado di efficacia. Esiste un bisogno di precisione e di contatto reale. Ed entrambi hanno bisogno di tempo, forse addirittura di lentezza nel rapporto con il mondo, il ché suona quasi scandaloso. Abbiamo scelto apposta un testo degli inizi della cultura Pop, sotto la quale oggi sta sepolta qualsiasi altra cosa. Questo testo è una porta attraverso la quale si può entrare, ma anche di nuovo uscire. E’ uno strumento per il movimento.

La scelta del bilinguismo, con gli “abiti” linguistici diversi dei due attori, fatti di suoni, ritmi, tonalità e musicalità differenti, rende inoltre particolarmente visibile l’estraneità, la lingua come abito, e abitudine, che ci viene fatta indossare quasi “per forza”, una lingua frutto dell’educazione, una lingua che non basta mai e che cerca sempre, attraverso la descrizione minuziosa, attraverso parafrasi, o appunto attraverso una traduzione, di tirare fuori dal guscio l’essenza non dicibile.
Lo spettacolo mostra in tal modo che cosa è la lingua, cosa può essere, producendo contemporaneamente un potenziale di pensiero non integrabile e non camuffante, ma essenziale, agonistico e provocatorio: qualcosa di cui il nostro presente ha bisogno.