Dialgo della ragazza e del capotreno è un testo breve, nato come riscrittura di una fiaba dei fratelli Grimm entrata in cortocircuito con una leggenda della mia famiglia. Dopo la seconda Guerra mondiale grandi masse di popolazione emigravano dal sud della Serbia povero verso il nord, più ricco. La nonna di mio padre, di origine montenegrina, si è trovata coinvolta in questa emigrazione di massa. In famiglia si racconta che il giorno della partenza la bisnonna, alla stazione con i suoi sette figli, volesse portare con sé la sua capra contro il parere del capotreno e che, in mezzo a milioni di persone in partenza, abbia bloccato il treno per ore cercando di guadagnarsi il passaggio. Alimentata dal vissuto personale e dalla fiaba con le sue illustrazioni, il Dialogo è una mia versione della storia, che si confronta con il tema della perdita e dell’avventura del crescere e con la necessità, talvolta, di lasciare indietro cose o parti di noi che amiamo.