Un uomo e una donna si confrontano all’interno di un appartamento nei primi giorni del confinamento. A questo dialogo tra due esseri speculari fa da contrappunto una fantasmagoria di personaggi liberamente ispirati alle inserzioni pubblicate tra Marzo e Aprile 2020, nel bel mezzo del primo lockdown, su una piattaforma internazionale di annunci erotici. Dopo i primi giorni di shock da confinamento ho sentito la necessità di lavorare, dovevo trovare le tracce della resistenza degli altri. In questo forzato distanziamento volevo rivendicare uno spazio per il desiderio di essere con gli altri, lo spazio della “sessuazione della libertà” come dice il filosofo Jean Luc Nancy. In rete ho intercettato la traiettoria del godimento come “ripetizione della mancanza dell’essere nel cuore stesso dell’essere” così come lo definisce Alenka Zupancic.